Fondo di 200 milioni per il reddito energetico:
Come ottenere i contributi per i pannelli fotovoltaici
Il nuovo decreto ministeriale, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale l’8 novembre, prevede un fondo di 200 milioni di euro per il biennio 2024/2025 destinato al reddito energetico. I finanziamenti saranno distribuiti tra tutte le Regioni, con una maggiore attenzione per quelle più bisognose di supporto energetico. Vediamo i requisiti per ottenere il contributo per l’installazione di impianti fotovoltaici.
Cos’è il reddito energetico?
Il reddito energetico 2024 è un’iniziativa pensata per incentivare l’installazione di pannelli fotovoltaici, soprattutto a favore delle famiglie meno abbienti, permettendo loro di abbassare la bolletta energetica e contribuire alla transizione ecologica.
Il decreto stabilisce le regole per accedere ai fondi, con un focus particolare sulle Regioni del Sud Italia (Sicilia, Sardegna, Calabria, Abruzzo, Basilicata, Campania, Puglia e Molise), che riceveranno l’80% delle risorse.
Chi può beneficiare del reddito energetico 2024?
Possono fare richiesta del reddito energetico:
- Contribuenti con ISEE fino a 15.000 euro
- Nuclei familiari con almeno quattro figli e ISEE fino a 30.000 euro
Il reddito energetico non è cumulabile con altre agevolazioni statali, regionali o europee come l’Ecobonus. È inoltre necessario avere la residenza nella Regione dove si richiede il contributo. I beneficiari possono trattenere per sé il 100% dell’energia prodotta.
Come funziona il reddito energetico 2024?
Il contributo può coprire fino a 11.000 euro per ogni impianto fotovoltaico installato, variando in base alla Regione di residenza e alle dimensioni dell’impianto. Ad esempio, un impianto da 3 kW con accumulo costa circa 15.000 euro: con il reddito energetico, l’installazione di impianti più piccoli potrebbe essere completamente gratuita, mentre per impianti più grandi l’incentivo coprirebbe solo parte delle spese.
Come richiedere il reddito energetico
Per richiedere il reddito energetico, bisogna compilare e inviare la domanda attraverso la piattaforma del GSE (Gestore Servizi Energetici), che gestirà l’istanza. Una volta accettata, il beneficiario dovrà firmare una convenzione con il GSE, che prevede lo scambio di energia prodotta, l’autoconsumo e la cessione dei crediti maturati.
Contattaci subito per una consulenza gratuita per il tuo impianto fotovoltaico.
SCRIVICI SUBITO